La piazza vecchia

Piazza di extra-grandezza

Una delle più belle piazze mitteleuropee in un complesso architettonico unico.
Variopinte case dal tipico tetto a capanna con facciate rinascimentali, barocche e rococò fanno da quinte ad una piazza ampia, che con la sua aria di grandezza ricorda le città mediterranee. Il palazzo del municipio, la sede della sala  comunale, il palazzo di Taufkirchen, la famosa aula magna barocca del liceo Kurfürst  Maximilian: splendori architettonici nei colori pastello dai più tenui ai più audaci.  Unica nella sua coerenza architettonica, la piazza rimane ancor oggi il cuore pulsante del centro storico.

Chiesa parrocchiale di San Giacomo "Kirche Sankt Jakob"

Con un lungo indice puntato verso il cielo

L‘emblema della chiesa, la più grande di Burghausen, è l‘imponente campanile di  79 metri con la cupola barocca a doppia cipolla che si nota da lontano – come un dito puntato verso il cielo, che raggiunge la stessa altezza del castello.
Costruita nel 1140 in stile romanico, la chiesa esibisce oggi arredi interni in un  incantevole stile neo-gotico. Tra le testimonianze più preziose del passato le lapidi funerarie, con le loro elaborate decorazioni, che da secoli adornano l‘interno e le pareti esterne della chiesa.

Chiesa di San Giuseppe "Studienkirche Sankt Josef"

Chiesa a navata unica del primo Barocco ispirata a un modello monacense.

Chiesa a navata unica del primo Barocco ispirata a un modello monacense – in posizione centrale nella Stadtplatz.
In posizione centrale nella Stadtplatz sorge la chiesa di San Giuseppe, costruzione a navata unica del primo Barocco, con la sua splendida facciata.
L’ex chiesa gesuita di San Giuseppe fu edificata negli anni 1630 e 1631 dall’architetto del principe elettore della città di Monaco, Isaak Pader, e consacrata solennemente il 9 novembre 1631. Dopo l’incendio del 1863 fu nuovamente consacrata nel 1874.
La chiesa di San Giuseppe di Burghausen si ispira molto da vicino alla chiesa di St. Michael di Monaco, che influenzò fortemente l’architettura sacra del 17° secolo. Anche se con dimensioni inferiori e un più modesto decoro figurativo, la chiesa riproduce in modo insolitamente fedele il suo modello monacense.
Da ammirare la facciata del primo Barocco, con l’immagine di Francesco Saverio, santo gesuita patrono della città, e il bel portale intagliato del 1781.
All’interno si è purtroppo conservato ben poco dell’arredo originale, tuttavia vale la pena ammirare l’altare maggiore (circa 1730) dell’aula gesuita del liceo Kurfürst Maximilian e la bellezza della struttura architettonica della chiesa stessa con le sue volte, nicchie e pilastri.
Oggi la chiesa viene spesso utilizzata per esposizioni.

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